Irene Russolillo è nata nel 1982. Come danzatrice, performer-attrice e giovane coreografa, crea e interpreta i suoi lavori a partire dal 2013. Nelle sue performance ibride, usa movimento, canto e scrittura per realizzare dei lavori la cui componente emotiva è sempre molto forte e la musica ha una grande presenza.
I primi lavori che crea sono gli assoli Ebollizione, Strascichi e A loan. Nel 2016 crea un quarto assolo The speech in collaborazione con Lisi Estaras dei Ballets C de la B, prodotto in seguito al Premio Speciale Equilibrio Roma, diretto da Sidi Larbi Cherkaoui nel 2014. Nello stesso anno ha ricevuto anche il premio come migliore interprete al concorso internazionale Masdanza alle Isole Canarie ed è stata candidata al Premio Virginia Reiter come miglior attrice under 35.
E’ invece del 2015 il Premio Prospettiva Danza, vinto insieme all’artista visivo Davide Calvaresi per il loro progetto condiviso Map. Nel 2016 è tra gli artisti italiani selezionati per il programma Le promesse dell’Arte dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.
Come danzatrice, ha lavorato tra gli altri, per Micha Van Hoecke, Abbondanza|Bertoni e per molti anni con Roberto Castello.
Ha collaborato in improvvisazione con Company Blu , Takla Improvising Group, anche affianco a Julyen Hamilton e numerosi musicisti tra cui i suoi collaboratori di lungo corso Spartaco Cortesi e Piero Corso. La sua formazione nomadica le ha consentito di fare importanti incontri, con Gabriella Musacchio, Marina Van Hoecke e Yoko Wakabayashi per quanto riguarda il balletto, con coreografi come Ivan Wolfe, Susanne Linke, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi e David Zambrano nell’ambito della danza contemporanea, con César Brie e il suo teatro fisico, Javier Cura e il suo contact-tango e molti altri tra cui lo stesso Wolfe nel contact-improvisation.
Come coreografa, ha ricevuto il sostegno della Rete di danza d’autore indipedente Anticorpi XL e dal ALDES, associazione di artisti di base in Toscana.
Al momento è supportata dall’Associazione Culturale VAN con sede a Bologna ed è artista associata del Festival Oriente Occidente di Rovereto e dello spazio indipendente Garage 29 di Bruxelles.